ALESSIO L. - IT
Halfbike, particolare mezzo di trasporto comprensibile già dal nome si tratta di una bicicletta, ma ben diversa da quelle tradizionali; una particolare “bicicletta a metà”, a 3 ruote, curiosa, ma certamente utile per fare degli ottimi esercizi all’aria aperta.
Questa strana 3 ruote, metà bici e metà monopattino, è un ibrido abbastanza strano: priva della sella, si usa pedalando in piedi; dotata non di 2 ruote come la bici ma di 3 per restare in equilibrio (due sono le posteriori, molto più piccole di quella anteriore), ha i pedali collegati con una catena alla ruota motrice anteriore, e il telaio è infatti destrutturato e sostituito da un corpo con profilo a “doppia esse” che si estende per tutta la lunghezza snodato in alluminio, quindi anche abbastanza leggera.
L’ Halfbike si guida stando in piedi e per girare è necessario inclinarsi, in modo simile a quanto avviene con gli skateboard. A primo vista sembra un monopattino ma ha il manubrio fisso e in questo caso viene usato solo come appoggio per le mani. Un concept decisamente innovativo, non per tutti, ma sicuramente originale e di sicuro interesse per chi cerca un metodo alternativo per muoversi e fare ginnastica.
Le capacità di chi la guida, infatti, sono importanti: Egli può e deve controllare il veicolo con tutto il corpo e non solo con le mani; pedalare in modo corretto su una Half Bike assomiglia più al movimento naturale del camminare che a quello di andare seduti in bici! Chi guida questa “bici a metà” muove, estende in continuazione un po’ tutto il corpo, mettendo in atto una serie di movimenti fluidi e allo stesso tempo intuitivi.
Half Bike è compatta e leggera allo stesso tempo, facile da trasportare praticamente ovunque. Essendo ripiegabile è possibile portarla agevolmente a bordo dei mezzi di trasporto pubblici (anche in metropolitana), portandosela appresso in ufficio e parcheggiandola poi sotto la scrivania. Per chi usa l’auto, invece, una volta ripiegata, la bici entra facilmente nel bagagliaio anche di una piccola vettura.
I suoi ‘inventori’ (la Start Up Kolelinia è stata fondata da Martin Angelov e Mihail Klenov), sono due giovani architetti, grandi esperti della mobilità urbana, con una chiara visione di come essa può essere vissuta nella società contemporanea. Martin e Mihail credo possano essere considerati la ‘punta di diamante’ di quella pattuglia di giovani che si dedica alla ricerca innovativa sui sistemi di trasporto alternativi. Bravi davvero!
In Italia siamo in pochi ad averla ancora ci contiamo su un palmo della mano ma visto i risultati siamo in continua crescita...